Analisi ed Eredità del 900 Pontino
(Le Cose Cambiano)
Isbn
9788863211573
Autore
Carlo Screti
Anno di Pubblicazione
2016
Numero di edizioni
1
Numero Pagine
265
Formato
16x24
Bio autore
CARLO SCRETI, nato a Sermoneta (LT). Scrittore divulgativo, saggista. Docente. Laureato in Scienze politiche, sociologia, comunicazione alla Sapienza di Roma. Antropologo sociale. Completa il corso Universitario in Archeologia del territorio pontino e storia dell'arte. Svolge ricerca sociale e antropologica. Approfondito conoscitore delle teorie di due famosi Antropologi, come BOAS e MALINOWSKY, ne rispetterà alcuni concetti generali nella fattispecie di questo saggio. Completa il master in Storia Contemporanea con una tesi su “Lo sviluppo dei fenomeni di terrorismo in Italia-Gli anni di piombo”. Conclude il Master in Geopolitica e relazioni internazionali con una tesi su “Le relazioni fra Stati Uniti e Cuba nel periodo dell'amministrazione Clinton”. Terminato il corso di studi in Comunicazione Biomedica, si specializza in Genomica e genetica predittiva, poi in Bioetica e Biogiurisprudenza. Conclude la Scuola di Giornalismo Scientifico e comunicazione istituzionale all’Università di Ferrara con una tesi sull’argomento “Impiego e prospettive delle cellule staminali nelle malattie degenerative cerebrali”. Divulgatore Scientifico Biomedico, svolge ricerche in particolare nelle malattie Oncologiche, Leucemie e malattie genetiche rare. I molti articoli scritti per diverse testate scientifiche e per settimanali sottolineano l' interesse per la relazione tra ambiente / malattie oncologiche. Terminata la scuola di Giornalismo d’inchiesta svolge una tesi su “Undici settembre. La politica estera di George W. Bush nell'analisi dell'HERALD TRIBUNE” e si specializza in Criminologia e scienze investigative. Responsabile e operatore per l'attività turistica di Storia e Arte dell'Agro Pontino e dei Monti Lepini
Link
-
Prezzo
24
Ebook
Non disponibile
Altro
-
Il libro vuole essere la fotografia di un secolo del territorio pontino. Il 900. Vuole riportare fedelmente tutte quelle azioni, quegli eventi, ma anche quei disagi e sofferenze avvenuti e sviluppati in questo periodo. Esso si focalizza su un grande evento principale, quello della bonifica della pianura pontina e ne analizza le conseguenze dal punto di vista sociale e antropologico. Così come avviene in una fotografia, il libro mette in evidenza aspetti piacevoli e altri no. Nel raccontare e nel fotografare d'altra parte non si possono eliminare i problemi o i colori che non ci piacciono. Tutto ciò perché il libro vuole essere un contenitore per la comprensione dei fatti, così oggi come fra 50 anni. La ricerca svolta sul campo e negli archivi per 6 anni è stata indirizzata in tal senso. Per ricordare la sofferenza dei nostri padri e lasciare elementi di riflessione non sempre piacevoli ai nostri figli per una accurata e sensibile futura valutazione. L'impostazione del libro rappresenta un dato di letteratura specifica che riesce a mettere insieme i concetti di “locale” con quello di “globale”.